lunedì 7 settembre 2009
Di nuovo a casa.....
Anche quest'anno Alisea è tornata sull'invaso per il consueto riposo invernale. Ci sarebbe ancoa molto da navigare prima dell'inverno a dire il vero ma i miei impegni cominciano con l'inizio della scuola. Non ho scritto molto sul blog durante questa crociera estiva. Questo perchè mi ha preso una sana pigrizia dovuta alla facilità di navigazione tra le isole del Dodecanneso e le poche miglia percorse (non più di 200/250) a dfferenza degli altri anni e dello stesso mese di giugno dove di miglia per venire su da Hurgada ne abbiamo fatte quasi 1000. Comunque siamo arrivati a Leros in aereo, l'aeroporto sta letteralmente dentro il cantiere per cui non ci sono stati problemi di trasferimento. Un paio di giorni a Lakki dopo il varo poi, approfittando del bel vento da N abbiamo fatto una veleggata fino a Kos. Qui il marina ci ha dato disponibilità solo per una notte per cui il giorno dopo siamo scesi fino a Pserimos. Notte in baia alla fonda in un posto magnifico rovinato dal forte vento e, ancor di più, dal fatto che Marina è dovuta rimanere distesa tutto il giorno per un risentimento muscolare alla schiena. Ci siamo poi trasferiti nel paesino di Pserimos del quale ci siamo innamorati a tal punto da rimanerci per diversi giorni anche in virtù della conoscenza di una coppia di Atene in vacanza e di una signora che ci ha magnificamente sublimato le serate con i suoi manicaretti. Mentre eravamo li abbiamo finito acqua e scorte e dato che sull'isola non c'è ne rifornimento di acqua ne un negozio siamo andati a Kalymnos a rifornirci per poi ritornare a Pserimos. Qui abbiamo avuto una sorpresa, le biciclette pieghevoli che avevo lasciato in banchina erano sparite. Il ritrovamento merita un post a parte. Usciamo da Pserimos che chiama già un buon ventone per i gironi successivi, 25/30 nodi. In efetti già fuori dell'isola si comincia a ballare. Facciamo rotta e riusciamo ad entrare nello stretto fiordo di Vathi dove trascorriamo un giorno ed una motte incantevoli. All'uscita di Vathi ci attende un mare già bello formato ed un gran vento che ci costringe a salire verso Lakki a motore. Gli ultimi giorni li trascorriamo al Marina di Lakki in compagnia di nostri amici italiani tra belle giornate in giro con il tender e serate a bagordare nelle varie taberne dell'isola. Dopo la partenza di Marina e dei rgazzi mi sono dedicato a smontare Alisea per prepararla per l'inverno. Tutto bene fino alle ultime terribili 48 ore (anche il racconto di ciò che non ti aspetti quando meno te lo aspetti dove non te lo aspetti affatto....sarà oggetto di un prossimo post).
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2 commenti:
Non ci tenere troppo sulle spine.... lo sai che so' curioso!!!
Ben tornato, a presto, Fabrizio
parlami di questo posto a Leros dove hai lasciato la barca... con la premessa che non conosco affatto il Dodec.. ma hai lasciato la barca a Leros già l'anno scorso e riportata li a fine crociera di quest'anno?
trovo sul sito l'itinerario?
grazie d
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