domenica 13 luglio 2008

Idea malsana




Non so com'è che periodicamente mi vengono in mente idee malsane. Mi succede un po in tutti i campi ma in quello della nautica in particolare. Dopo l'avventura della costruzione di Alisea e la partenza con lei per quello che io vorrei diventasse un giro del.........quello che sarà a tappe, da un po di tempo a questa parte mi ronza nella mia testa bacata un altro progetto. Già in Grecia, durante l'ultima crociera, e ancor di più in Sardegna (libero da incombenze pratiche ho potuto fantasticare alla grande), ho ragionato intorno alla possibilità di fare una stagione di regate in solitario. A Porto Cervo c'era uno splendido Open 60 che rimane nelle mie fantasie più perverse. Ovviamente non avrei ne le capacità tecniche ne quelle economiche ed organizzative per cimentarmi su una "bestia" del genere. E allora la mia fantasia ha corso lungo il filo rosso che porta ai mini 6,50 che sono l'esatta copia dei fratelli più grandi. Anche qui però ci sono alcuni problemi tecnici tipo il pescaggio e l'alto contenuto tecnologico presente sulle barche dei solitari 6,50ntini. Dovrò cercare una soluzione più abbordabile e più gestibile. Mi è venuto in mente l'Idea 19 costurita dai miei amici Marco Belli e Ettore Pandimiglio della Ecorimar ed egregiamente modificata dall'ottimo Corrado Tartarini che sta progettando di farci l'Atlantico. Le foto che vedete qui si riferiscono alle due versioni, quella base (con a bordo Marco Belli) e quella modificata (con al timone Corrado Tartarni) con pozzetto più corto, tuga allungata, timone rinforzato, deriva fissa e ballast. Ecco, questo genere di barca potrebbe andar bene, ne cercherò una così e vedrò se sarà possibile fare allenamenti invernali in preparazione della stagione 2009. E' una follia? Anche costruire Alisea sembrava folle eppure.....

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Se lo fai hai tutto il mio appoggio per dare risalto all'iniziativa.

E se non lo conosci gia' ti presento anche il progettista Cristian Pilo :-)

Andrea Messersì ha detto...

anch'io ti appoggerò!
e non è affatto una follia ....
in tanti abbiamo accarezzato già più di una volta questa idea ....

fallo anche per me!

saluti
skipper

Pergus ha detto...

Ho avviato qualche contatto, speriamo bene. Grazie per l'incoraggiamento

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
colgo l’occasione per informarvi che è stata creata una pagina Youtube interamente dedicata alla prossima edizione della Barcolana, la storica regata di Trieste.
Per tutti gli appassionati di mare e vela è presente sul canale un ampio ventaglio di video correlati all’argomento.
L’indirizzo è: http://www.youtube.com/user/BARCOLANAvsMURPHYNYE

Grazie per l’opportunità,

Barcolana 08

gianfrancesco costantini ha detto...

Le barche piccole hanno fascino. Spesso più di quelle grandi, sia se si tratta di barche da regata, sia se sono barche da crociera. A me negli ultimi tempi - dopo aver visto una barchetta a deriva mobile polacca - è venuta la fantasia di attraversare l'Europa dall'interno: dalla Costa Azzurra al Mar Nero.

Anonimo ha detto...

L'idea è sicuramente malsana... ma non sono forse le imprese folli quelle che fanno grandi gli uomini?
Ti seguirò per vedere come procede. Nel frattempo ti segnalo un altra analoga impresa folle, quella di Andrea che sogna di fare la transat oceanica (credo con rotta subequatoriale) con un mini transat 6.50. E' anche lui di Roma... chissà che unendo le forze non ne esca qualcosa...
Ecco il link: http://www.enkelisailing.com/index.php/lidea